Ancora la mia penna è guidata
Dal tuo pensiero che da me
non riesco ad allontanare.
Tu, che hai risvegliato in me sentimenti sopiti,
passioni a lungo sepolte,
continui a tormentare il mio pensiero
e il mio sonno.
È inutile tentare di scacciarli,
non riesco.
E fa male.
Quale dolce dolore vive nel mio petto,
manipola i sensi,
comanda il mio cuore
e tiranneggia sulla mia mente.
La ribellione a questa situazione
mi pare, ogni giorno più difficile.
Non ne posso più,
ma non riesco a non pensarti.
Quale opposizione assurda,
quanto dolore mi porta.
Ora che da me sei sempre più distante.
Ma presente nei miei sentimenti,
che, a momenti, vorrei non provare.
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